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  1. Our Dating Story

     
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    Genere: Sentimentale/Scolastico/Slifce of Life
    Autore: Makiko Nagaoka
    Cosa trovo su di esso:
    - una light novel di 7 volumi
    - un manga di 4 volumi
    - una serie anime di 12 episodi
    - Rating: VERDEFANSERVICE
    - Altri nomi con cui è conosciuta l'opera: Keikenzumi na Kimi to, Keiken Zero na Ore ga, Otsukiai Suru Hanashi (titolo originale) - Our Dating Story: The Experienced You and the Inexperienced Me (titolo in inglese completo)
    Nationality: Japan


    Trama

    Ryuto Kashima è un nerd con soli due amici e nessuna vita sociale perciò quando perde una sfida con loro e per penitenza è costretto a dichiararsi alla ragazza che gli piace, ovvero la popolarissima gyaru Luna Shirakawa è abbastanza tranquillo, certo che verrà rifiutato e la cosa finirà lì. Invece sorprendentemente, lei accetterà di mettersi con lui, per il semplice fatto che in quel momento non sta frequentando nessuno.
    Inizierà così per entrambi una relazione molto singolare la cui difficoltà sarà data sia dalle diverse personalità, ma anche dal fatto che Luna è abituata ad avere un ragazzo, ma Ryuto proprio no.

    Personaggi Principali

    Ryuto Kashima: protagonista maschile della storia, è un ragazzo decisamente ordinario e affatto popolare. Ha solo due amici coi quali passa il tempo a parlare della loro passione per i videogiochi e in quanto tale non ha mai avuto una relazione con una ragazza. Nonostante ciò, quando perde una sfida coi suoi amici ed è così costretto a dichiararsi alla ragazza che gli piace, è sicuro che non ci saranno problemi, perché certamente verrà rifiutato, ma il fatto che ciò che non accadrà, lo sconvolgerà completamente

    Luna Shirakawa: protagonista femminile, è una gyaru molto carina e popolarissima a scuola, famosa sia per la sua bellezza che per la sua personalità solare, ma si dice anche che esca con qualunque ragazzo ci provi con lei, cosa che non sempre le fa una bella pubblicità. Eppure, nonostante le apparenze è una ragazza sincera e che spera un giorno di trovare il vero amore.
    Il fatto che accetti di uscire con Ryuto nonostante sia un tipo qualunque, dimostra che non è una ragazza che si lascia bloccare dai pregiudizi, anzi decide di frequentarlo proprio per poterlo conoscere meglio.

    Maria Kurose: è una studentessa che arriverà ad anno già cominciato e si scoprirà solo in un secondo momento che di tratta della sorella gemella si Luna, ma anche del primo amore di Ryuto. Le due non si somigliano per nulla e sono sempre state caratterialmente agli antipodi, inoltre da tempo hanno un rapporto conflittuale che si è complicato con la separazione dei loro gentori.

    Nicole Yamana: è la migliore amica di Luna, è anche lei una gyaru dall'apparenza intimidatoria. In realtà tiene semplicemente moltissimo a Luna e vuole evitarle il più possibile sofferenze inutili. Inoltre è quel tipo di ragazza che è rimasta innamorata della medesima persona per anni, nonostante si siano lasciati tempo fa dopo una breve relazione.

    Akari Takinita: è un'altra amica di Luna. anche lei gyaru. E' follemente innamorata di una boyband kpop di cui menziona i membri in continuazione e li usa come metro di paragone con gli altri ragazzi.

    Shuugo Sekiya: è un ragazzo più grande di Ryuto che in teoria dovrebbe frequentare l'università, ma non avendo superato gli esami di ammissione sta vivendo da "ronin". I due si incontrano per caso nell'accademia in cui entrambi studiano privatamente per migliorare le proprie prestazioni scolastiche e in breve tempo, Sekiya finirà per diventare il confidente personale di Ryuto a cui racconta tutti i suoi drammi.

    Light Novel: non letta
    Anime: visto
    Voto: 7/10

    Questo anime non lo avevo in programma da guardare, ma durante le scorse vacanze natalizie cercavo qualcosa di leggero e non troppo impegnativo e dato che i titoli che già avevo in lista non mi parevano molto allettanti, mi sono buttata su altro.
    Devo dire che nonostante in fin dei conti sia uno shoujo scolastico abbastanza classico, si è rivelato ugualmente piacevole da guardare e nemmeno troppo banale. Sicuramente il suo punto di forza è proprio dovuto al fatto che i due protagonisti sono una coppia piuttosto insolita e reversed. Generalmente infatti, proprio come succede anche negli YA occidentali, siamo più abituati ad avere a che fare con una coppia in cui ad essere popolare e bello è il protagonista maschile, mentre la controparte è la classica brava ragazza, timida e ordinaria. In realtà questo tipo di ship dynamic non è del tutto nuova nel mondo degli anime, ma generalmente è più facile trovarla negli ecchi/hentai per motivi facili da immaginare. In uno shoujo già è diverso.
    Sicuramente uno dei punti forti della storia è riuscire a far muovere questa coppia in modo tale che possa funzionare lo stesso, benché sia chiaro sin dall'inizio che i due non possono essere più diversi di così. Il fatto che provino sempre a conoscersi reciprocamente in maniera aperta e sincera, senza pregiudizi è molto interessante ed è forse poi quello che ce li fa adorare.
    Ho apprezzato anche gli aspetti più difficili da gestire, quelli che magari di primo acchito possono magari fare un po' storcere il naso a qualcuno, primo fra tutti il delicato tema dell'entrare in intimità col partner, una cosa che i due personaggi sono abituati a vivere in maniera diversa, ma che comunque sottolinea come spessissimo per gli adolescenti, il rapporto sessuale venga visto più come un'imposizione per "sentirsi adulti" piuttosto che una cosa che si vuole davvero, proprio come se fosse da fare per essere socialmente accettati ed è un discorso applicabilissimo anche nella nostra realtà non solo quella giapponese. Su questo l'anime è in grado di dare un ottimo insegnamento, esattamente come lo dà sull'idea che Luna si è erroneamente fatta di se stessa in quanto donna, cioè quella di dover essere "al servizio" dell'uomo. E prima che qualcuno gridi allo scandalo, vorrei ricordare che è una costruzione di cui tantissime donne sono convinte ancora oggigiorno, anche nei Paesi occidentali che teoricamente dovrebbero essere più evoluti sotto questi aspetti, ma dove invece la presenza del patriarcato e della divisione dei ruoli in base al genere è ancora fortissima.
    Quindi sì, alla fine Our Dating Story si presenta proprio come se fosse uno Young Adult in versione anime e riesce a toccare temi importanti e delicati riguardo all'adolescenza, pur mantenendo i classici toni leggeri di uno shoujo.
    Evito di dare un punteggio più alto solamente perché al momento non so se è un progetto da considerarsi concluso oppure no
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