Seo Hee Soo in vita sua non si è mai interessata granché all'idea di innamorarsi, questo almeno fino a che non si prende una cotta per Kim Do Bin, il quale però non sembra interessato affatto a lei e questo le farà provare un inevitabile senso di frustrazione, che presto finirà grazie alla comparsa di un misterioso quaderno che sembra essere un grado di far innamorare di lei chiunque desideri. Il quaderno però ha chiaramente dei limiti e abusare del suo uso potrebbe avere dei risvolti negativi. Come usarlo, dunque, dipenderà unicamente da lei.
Personaggi Principali
Seo Hee Soo (Han Ji Hyo): protagonista della vicenda, sogna da sempre di fare la compositrice di testi delle canzoni, ma fino a questo momento la sua carriera non ha avuto molta fortuna, come se ai suoi scritti mancasse sempre qualcosa. Ha una cotta per il suo sunbae Kim Do Bin che invece fa il cantante e che la ignora sistematicamente, almeno fino a che non entra in possesso di un quaderno dagli strani poteri.
Jung Si Ho (Kim Do Young): migliore amico di Seo Hee Soo dai tempi delle superiori, le è molto affezionato ma non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi a lei. Fin dall'inizio si mostra seriamente perplesso della movimentata vita sentimentale che Hee Soo comincia ad avere, manifestando spesso la sua preoccupazione e il suo disappunto, ma senza successo.
Park Se Jin (Kwon Ah Reum): amica di Hee Soo e collega di lavoro di Si Ho, ha una cotta per lui e gli chiederà di uscire con lei, nonostante sia perfettamente consapevole del fatto che il ragazzo è innamorato di Hee Soo, della quale è un po' gelosa.
Kim Do Bin (a.mond): un sunbae di Hee Soo per cui lei si prende una cotta. E' il cantante di una band che nella loro università ha un discreto successo. Non ha mai considerato minimante Hee Soo, non considerandola affatto il suo tipo e trovando i testi delle sue canzoni decisamente pessimi, oltretutto sta con un'altra ragazza, ma il potere del quaderno magico cambierà le cose in maniera sorprendete anche per lui.
La storia è decisamente graziosa e piacevole da guardare, non eccessivamente impegnativa, considerando che i singoli episodi durano circa 21 minuti. E' abbastanza scorrevole e anche l'idea di base non è malvagia, anche se a mio avviso la sua risoluzione e giustificazione mi è parsa un po' frettolosa e abbozzata, non esattamente logica, non so se per problemi di spazio per la sua esplicazione o cosa ^^" Insomma, alla fine non è che si sia capito così tanto da dove arrivasse questo quaderno e quale fosse il suo scopo preciso. Mi ha colpito invece la scelta per il finale di lasciarlo piuttosto aperto senza il classico happy ending in cui la protagonista finisce necessariamente "accoppiata" a qualcuno, perché effettivamente capiamo per come si evolve la storia che non è quello lo scopo di tutta la storia e sotto questo punto di vista ci riesce, nonostante quelle parti un po' confuse. Sotto questo punto di vista si rivela decisamente unico nel suo genere e solo per questo potrebbe meritare una visione, soprattutto per chi è magari un po' stanco dei soliti finali scontati :')
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