Scripting Your Destiny

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    Scripting Your Destiny
    Regia: Kim Byung-Soo
    Sceneggiatura: Eun Sun-Woo
    Main Cast:
    Jeon So-Nee
    Ki Do-Hoon
    Park Sang-Nam
    Kim Woo-Seok
    Kal So-Won
    So Hee-Jung
    Ahn Tae-Rin
    Genere: Sentimentale/Sovrannaturale/Drammatico
    Episodi: 10
    Nationality: Korea


    Trama

    Gli esseri umani ignorano il fatto che esistano delle divinità chiamate Dei del Destino il cui compito è scrivere letteralmente il loro destino su appositi libri che portano il loro nome.
    Shin Ho Yoon è uno di questi. Si considera piuttosto bravo in quello che fa, almeno fino a che non si ritrova a doversi occupare del destino di Go Chae Kyung, una talentuosa e giovane sceneggiatrice di successo che lavora sotto pseudonimo. Il suo intento sarebbe quello di farle incontrare l'amore attraverso un ragazzo di nome Jun Ba Reum, che è segretamente fan della ragazza da tempo, ritenendo che nessuno sia il candidato migliore di lui, ma purtroppo Ho Yoon non è affatto abile con le questioni amorose e così, determinato a voler scrivere un destino perfetto, finirà per copiare proprio uno dei romanzi della ragazza, credendo che sia esattamente quello il tipo di amore che desidera chiunque. Eppure, per qualche ragione inspiegabile, Chae Kyung non pare minimamente interessata a Ba Reum, nonostante lui sia palesemente cotto di lei. Come risolvere questo problema?

    Personaggi Principali

    Shin Ho Yoon (Ki Do-Hoon): protagonista maschile della vicenda, è uno Dio del Destino, incaricato per l'appunto di scrivere i destini degli esseri umani. Nella vita di tutti i giorni finge di essere il proprietario di un condominio. Apparentemente ha un atteggiamento freddo e arrogante, ma è costretto a farlo perché in quanto dio, non può interferire in alcun modo con la vita degli esseri umani né provare sentimenti per loro. Non essendo informato sulle questioni amorose, finirà per copiare un romanzo scritto da Go Chae Kyung, una giovane sceneggiatrice che vive proprio nel suo condominio, con dei risultati piuttosto goffi.

    Go Chae Kyung (Jeon So-Nee): è una giovane sceneggiatrice di successo che lavora sotto pseudonimo. E' sempre stata una scrittrice e fin dai tempi del liceo, ha sempre usato un nome diverso dal suo per pubblicare i propri racconti, dunque quando scopre di avere un ammiratore segreto, rimane sinceramente colpita eppure, nonostante gli intenti di Ho Yoon, non riuscirà comunque a innamorarsi di lui, anzi al contrario sembra cominciare a interessarsi proprio al dio.

    Jun Ba Reum (Kim Woo-Seok): è un giovane regista che lavora nella stessa emittente televisiva che sta trasmettendo l'ultimo drama sceneggiato proprio da Chae Kyung. E' sempre stato suo fan sin da quando era un giovane studente e non ci mette molto a scoprire la sua vera identità, riconoscendo immediatamente lo stile di scrittura, eppure per quanto sia sinceramente innamorato di lei e Ho Yoon faccia in modo di fornire loro delle ottime opportunità per innamorarsi, la scintilla non scatta mai.




    Ho iniziato questo drama per caso in un momento di noia, perché incuriosita proprio dalla trama che proponeva questa storia con elementi sovrannaturali in chiave rom-com e devo dire che ne sono rimasta piacevolmente colpita, soprattutto perché ultimamente ho avuto difficoltà a completare un k-drama ^^"
    Nonostante si tratti di solo 10 episodi di circa 23 minuti (molto brevi considerando che di solito un singolo episodio dura un'ora), lo sviluppo è stato gestito discretamente e tutti gli elementi sono bilanciati. Ci sono componenti fantasy/paranormal che rendono tutto più intrigante e che per certi versi ricordano vagamente Goblin, ma senza essere troppo "pesanti" né tantomeno troppo illogici. Le scenette romantiche sono
    carine e divertenti, è come se fossero rilette in chiave parodica, cosa che rende i cliché più sopportabili e di intrattenimento e meno smielati.
    Ad avermi colpito maggiormente però è stato il finale, decisamente inaspettato. Non è che sia esattamente drammatico, ma nemmeno da happy ending, credo stia un po' nel mezzo e questo lo rende sicuramente unico nel suo genere. Forse personalmente avrei evitato di piazzare una sorta di cliffhanger negli ultimi minuti che dà questa sensazione di sospensione ma anche di incompletezza, come se di fatto il tutto non fosse risolto, il che mi ha lasciato un po' perplessa. Magari io avrei interrotto prima la narrazione, ma va beh, sono idee soggettive ^^"
     
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0 replies since 29/9/2023, 09:23   4 views
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