-
|
| .
|
|
|
|
Titolo: Diario di una Casa Vuota
Autore: Beatrice Masini
Genere: narrativa
Ambientazione: imprecisata
Tempo: primi Duemila
Pagine: 93
Casa Editrice: Edizioni EL
Questa è la storia di una vecchia casa, una casa rimasta vuota da ormai parecchi anni dopo che gli ultimi inquilini se n'erano andati.
La casa però non ha mai smesso di sperare che un giorno una nuova famiglia arrivasse ad abitarla e così, quando finalmente compare una coppia con due bambini, le sue speranze si riaccendono.
Purtroppo però le cose non sono così semplici e alla fine la casa dovrà accontentarsi di diventare solo un luogo segreto, una specie di rifugio. Ma la casa, ormai vecchia, ha imparato ad accontentarsi di poco. Qualunque cosa è meglio dell'infinta solitudine.
Avevo letto questo libro quando andavo alle elementari e ne ero rimasta talmente affascinata da averne conservato il ricordo per parecchi anni. Conservo ancora il disegno della casa fatto seguendo le descrizioni del racconto e una parte di me ha sempre sognato di vederne una simile nella realtà, dunque sono stata davvero entusiasta di essere riuscita a recuperarne una copia, soprattutto perché il romanzo ormai è fuori stampa.
La lettura è delicata, ma allo stesso tempo molto coinvolgente. L'idea di una casa che racconta la sua vita è insolita e al tempo stesso affascinante, ma a stupire di più è il suo epilogo, tanto toccante quanto sconvolgente.
|
|
|
| .
|
0 replies since 12/4/2023, 09:08 9 views
.
.
.
