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Titolo: The Heartbreakers
Autore: Ali Novak
Genere: Romanzo adolescenziale/Sentimentale
Ambientazione: principalmente Minnesota, USA
Tempo: attuale
Pagine: 324
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
La vita di Stella Samuel è cambiata drasticamente il giorno in cui a sua sorella Cara hanno diagnosticato un cancro. Non volendo farle mancare nulla, è disposta a fare qualsiasi cosa per lei e questo lo dimostra anche il fatto che, per il suo compleanno accetta la proposta del fratello Drew di recarsi a Chicago dove la band degli Heartbreakers tiene un fan meeting e sperare di ottenere da loro un autografo, benché a lei quel gruppo non piace affatto.
L'incontro imprevisto con uno dei membri però, cambierà in fretta ogni cosa, dando il via ad un'escalation di eventi incredibili che vedranno Stella prima fare amicizia con gli Heartbreakers e poi venire ingaggiata come loro fotografa ufficiale. Che sia finalmente arrivato anche per lei il momento di vivere la sua vita?
Ho deciso di leggere questo romanzo dopo la lunga e tediosa impresa di terminare quel mattone di più di 800 pagine, dunque avevo bisogno di qualcosa di più leggero e pensavo che uno YA avrebbe fatto al caso mio. E' vero, l'idea di partenza è piuttosto stereotipata e molto più da fan ficrion che da romanzo, ma perché no?
Devo dire che per buona parte della lettura, il racconto ha soddisfatto abbastanza le mie aspettative. E' un romanzo davvero semplice, rivolto ad un pubblico giovane, ma se non altro abbastanza curato, ad eccezione forse dei salti temporali davvero molto repentini che non permettono una lettura totalmente immersiva. Un attimo prima i due fratelli stanno parlando di andare a Chicago e si chiedono se avranno il permesso dei genitori e l'attimo dopo sono già in viaggio.
Considerando però che si tratta comunque di un racconto nato su Wattpad mi sono detta che era anche abbastanza inutile sperare di avere qualcosa di più strutturato e così ho proseguito la lettura, divertendomi sui piccoli momenti molto trash che in un romanzo del genere non mancano mai e passando da attimi di fangirling puro ad altri di cringe totale sulla coppietta...che fa la coppietta con quelle frasi trite e ritrite molto Tumblr del 2013 (Es. Siete stati fantastici! - Tu sei fantastica)
Però più andavo avanti con la storia, più mi rendevo conto che non stava accadendo assolutamente NULLA, la noia, il vuoto e la monotonia regnavano sovrani. C'erano dei vaghi accenni di qualche cosa che poteva far partire il drama, ma in realtà poi non accadeva mai e il fuoco veniva spento sul nascere. Sono arrivata persino a sperare nella comparsa del classico triangolo amoroso per dare una scossa alla trama e invece no. I piccioncini fanno i piccioncini, il tour va avanti, le voci sulla band sono solo voci fondante sul niente, la sorella è in ospedale e quindi la storia va avanti così.
Quando poi finalmente c'è stato effettivamente il colpo di scena ho esultato di gioia, felice e speranzosa che questo romanzo non fosse un'altra versione di Flower con quel finale forzato cacciato dentro a tutti i costi alla fine di una storia che ormai era palese non stesse più in piedi. Ero orgogliosa di Stella, si stava dimostrando una ragazza forte e dai sani principi. Mi immaginavo già il finale aperto un po' melodrammatico ma toccante con qualche riflessione dolceamara sull'adolescenza e...niente, ho cantato vittoria troppo presto.
Chiariamo un punto: il romanzo è carino e anche se in realtà è talmente semplice da poter risultare noioso per alcuni, alla fine è scorrevole e se uno ci si mette di impegno lo finisce anche in poco tempo, ma come al solito quando si tratta di Wattpad è sempre meglio non avere aspettative troppo alte. Il mio sospetto infatti è che il finale così com'è sia stato richiesto dai lettori, più che voluto dall'autrice e questo spiegherebbe anche perché fino all'ultima riga dell'ultimo capitolo prima dell'epilogo, l'atmosfera in realtà è tutt'altra. Ma potrei sbagliarmi.
Personalmente però non ci perderei sopra troppo. Benché sia migliore di altri libri che mi è capitato di leggere derivati da quella piattaforma, l'ho trovato davvero troppo monotono per i miei gusti. C'erano così tanti spunti da poter sviluppare meglio, ma chiaramente non era questo l'intento dell'autrice. Va beh, speriamo la prossima volta vada meglio.
Una piccola aggiunta (poi la smetto giuro) che butto qui così: mi domando se non fosse stato più entusiasmante se la protagonista fosse stata Cara, una cosa più alla Your Lie in April, forse. Sì, tragica, ma per questo più profonda.
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